Con questo post vogliamo sfatare alcuni luoghi comuni più diffusi sul nuoto sincronizzato maschile e sulla reale possibilità di poterlo praticare per degli uomini. Se stai pensando di unirti alla squadra, ma hai paura di fare una scelta inopportuna, questo è il post che fa per te.
Partiamo da un presupposto: il nostro riferimento non sono le squadre perfette e perfettamente omologate che si vedono alle olimpiadi. Non cerchiamo atleti tutti identici tra di loro. Cerchiamo la chiave dell’espressività nella varietà.
Per noi l’alternativa al sincro agonistico femminile ufficiale, non è una squadra di soli maschi. Ma è una squadra in cui maschi e femmine insieme raggiungono vette espressive inimmaginabili, come nel pattinaggio artistico. E allo stesso modo l’espressività si può trovare quando in acqua ci sono persone di ogni altezza, di ogni età, di ogni fisicità o colore. Le differenze per noi sono uno stimolo, non un problema.
7 LUOGHI COMUNI SUL SINCRO DA SFATARE
1) Per fare nuoto sincronizzato occorre essere ottimi nuotatori
FALSO: basta sentirsi a proprio agio nell'acqua. Nuoto e nuoto sincronizzato richiedono movimenti del tutto differenti, a volte totalmente opposti.
2) Basta avere un filo di pancia per impedire buone performance e rovinare l'estetica
FALSO: in acqua la forza di gravità è neutralizzata e anche i pesi massimi, se hanno agilità ed energia, hanno uno stile accattivante e raggiungono ottime performance
3) Solo da giovani si può praticare il sincro, poi è troppo tardi
FALSO: SyncDifferent è una squadra amatoriale, aperta a persone maggiorenni di tutte le età. Solo nell'agonismo è necessario essere giovanissimi.
4) Il nuoto sincronizzato è uno sport solo per bianchi, il colore della pelle deve essere uniforme per necessità estetiche e coregrafiche
FALSO: Nella nostra squadra superiamo il limite dell'uniformità, e sperimentiamo e valorizziamo infinite "sfumature" coreografiche ed estetiche
5) Se si è fuori forma non si può cominciare a fare questo sport
FALSO: Avere una discreta forma fisica sarà importante al momento delle gare, a fine anno. 9 mesi sono sufficienti per ottenerla con gradualità e in modo "sostenibile".
6) Alcuni movimenti (come stare a testa in giù) non sono alla portata di tutti
FALSO: A meno di specifiche patologie, ogni movimento del sincro può essere appreso, con gradualità, da tutti.
7) Il nuoto sincronizzato maschile non esiste, è uno sport solo per donne
FALSO: Il regolamento italiano prevede ufficialmente la partecipazione degli uomini sia a livello agonistico sia amatoriale. Solo a livello internazionale la questione del genere è ancora da superare.
8) Il nuoto sincronizzato maschile in realtà è uno sport gay
FALSO: Senza dubbio SyncDifferent e Gruppo Pesce sono orgogliosamente impegnati per favorire la visibilità di gay e lesbiche nello sport. Sono aspetti sociali e culturali importanti che ruotano intorno alla pratica sportiva. L'orientamento sessuale ovviamente non ha nessun valore al momento della performance e degli allenamenti. Lì, conta solo la passione.
giovedì, dicembre 06, 2012
Sette luoghi comuni sul sincro maschile da sfatare
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